Intervista ad Anat Kalmanovich – Educatrice Cinofila
di Francesca Fabbri Fellini
La psicomotricità per cani è un percorso che mira a sviluppare il benessere globale del cane, lavorando sull’equilibrio mentale e fisico, migliorando la comunicazione con il proprietario e rafforzando la relazione.
A Rimini un’educatrice cinofila, Anat Kalmanovich ha aperto la prima palestra per cani. Ho voluto incontrarla per capire meglio di cosa si tratta, portando con me la mia Penny per fare una sessione di psicomotricità di prova.
Anat come nasce questa palestra dove i cani possono fare movimento, incontrarsi e soprattutto divertirsi con i loro padroni?
Sicuramente tutto nasce dalla mia passione e dagli anni di esperienza e di lavoro su problemi comportamentali soprattutto dei cani vedendo le loro esigenze. Ho visto che tantissimi cani oggi stanno in casa e fanno poco movimento spiaggiati sui divani. Questo tipo di vita influenza anche il loro livello di stress, di ansia e porta anche delle malattie vere e proprie dell’intestino e della pelle. Perciò ho pensato ad un luogo dove tutti possono venire, c’è l’aria condizionata, perciò cani che soffrono il caldo possono venire d’estate, cani che soffrono il freddo possono venire d’inverno e soprattutto è un lavoro di psicomotricità, il che vuol dire che non lavoro solo sull’atto fisico del cane ma soprattutto sul lato emotivo, emozionale, sull’atto mentale del cane.
Aumenta il legame fra proprietario e cane, aiuta al cane ad imparare a pensare, ad essere consapevole del suo corpo, intanto c’è la Penny che controlla tutto.
Aiuta ai cani molto irruenti per esempio a rallentare, ad essere più equilibrati. C’è un lavoro magnifico che si può fare con tutti i cani che hanno paura: dei rumori, degli oggetti, delle persone, dei cani. In questa palestra i cani possono venire a lavorare sia da soli sia in gruppo.
A chi consigli la seduta singola e la seduta invece di gruppo?
Di solito inizio con qualche seduta individuale in modo che sia il proprietario che il cane capiscono come utilizzare gli attrezzi e capiscono proprio i motivi appunto e il lavoro in cui facciamo. Quando il cane riesce già a lavorare e viene qua con una voglia e si diverte, si apre a fare questa cosa allora consiglio di passare a un corso di gruppo perché in quel modo possiamo anche lavorare sul fatto che il cane sta in gruppo ma lavora con il suo proprietario. Perciò i cani non è che stanno qua e giocano uno con l’altro, ognuno lavora con il suo proprietario in presenza di altri cani e questo li abitua a non andare ad abbaiare altri cani, non saltare addosso alle persone, e agli altri cani.
Quante volte alla settimana si può fare questa attività per dare i suoi benefici ?
Sicuramente se si fa come un’attività una volta alla settimana già per un cane che prima stava sempre sul divano o faceva i giri al parco sicuramente è già un lavoro che dà benefici. Poi darò da fare i compiti a casa.
Cani sovrappeso, cani anziani possono venire?
Ma certo. questi strumenti propriocettivi aumentano la consapevolezza del corpo del cane, aiutano l’equilibrio, la flessibilità, aiutano il peso, aiutano a migliorare e rinforzare la muscolatura.
Ogni oggetto, ogni esercizio lavora su una parte del corpo. E poi comunque è sempre un lavoro che si fa padrone e cane insieme.
Questa palestra non è nata per far dimagrire i cani, non è nata per l’atto fisico è la cosa nuova innovativa che io ho fatto e ho preso e ho fuso insieme varie discipline per esempio la disciplina del CrossFit per cani dove si utilizzano sempre questi attrezzi è una disciplina dove si lavora in parte anche sul mentale ma è più concentrata sulla parte fisica, invece io mi concentro sulla fase mentale in cui la cosa più importante è la collaborazione fra proprietario e cane. La comunicazione fra proprietario e cane perché arrivi a poter dire al tuo cane metti solo le zampe anteriori su questo attrezzo aspetta bravo metti solo le zampe posteriori sull’attrezzo e il cane senza cibo e senza premietto e senza neanche guidarlo già dalla voce potrà fare queste cose perché ci abbiamo lavorato e abbiamo imparato a comunicare bene con il nostro cane.

Penny
Ci sarà anche il Puppy Time in che cosa consisterà?
I cuccioli potranno stare in un ambiente protetto e giocare. E qua sì che ci sarà il gioco libero con altri cuccioli ma non solo perché in quel momento lavorerò con i loro proprietari, risponderò alle loro domande, li aiuterò a gestire i cani anche in casa e gli farò fare appunto esercizi già da cuccioli per poter già crescere dei super cani io li chiamo poi tra l’altro sono attrezzi del fit postural che arrivano dall’America, sono attrezzi fatti per la cinofilia. Ho cercato di fare la cosa più professionale che ho potuto.
Questa palestra l’hai costruita tutta tu.
Guarda l’ho costruita ad hoc, l’ho pensata e studiata per anni e continuo anche il lavoro di educazione cinofila anche a domicilio. Farò anche dei pacchetti nei quali magari vengo prima a valutare il cane a casa e poi se serve prima un lavoro a casa e poi in palestra eccetera cercherò di fare a ognuno il programma il progetto ad hoc costruito per il suo cane.
Io penso di essere la prima in Italia ad aprire una palestra dedicata alla psicomotricità perché qualche palestra c’è in giro ma non sono dedicate all’educazione cinofila e lavoro sui problemi comportamentali ed altro e anche la prevenzione dei problemi comportamentali che non è meno importante.
Mi piacerebbe che questo centro diventasse anche un centro proprio di cultura cinofila e infatti una volta alla settimana farò le serate a tema in cui ogni serata sarà dedicata a un’altra cosa dalla gestione del cane anziano al ruolo dell’alimentazione dal punto di vista educativo e non dal punto di vista nutrizionale come accogliere il cucciolo come sceglierlo tutte queste cose che le persone magari non sanno a chi rivolgersi o non sanno neanche che esistono per poter dare un po’ di questa cultura che mi sono fatta anni e anni di corsi, di aggiornamenti, di studio e portarlo un po’ a ognuno che ha un cane in casa.
Perché va educato il padrone
Sì perché secondo me le persone semplicemente non lo sanno. Noi ormai abbiamo accolto i cani in casa e non vivono più in esterno nel giardino o nel box, vivono nel nostro letto sul nostro divano e hanno dovuto adattarsi alla nostra cultura in tempi molto molto brevi in pochi anni sono passati dall’essere il cane dal box ad essere il cane sul divano e questo dopo invece una scelta di migliaia di anni di una razza che doveva per esempio lavorare in caccia e poi si trova a prendere il cibo in una ciotola e stare tutto il giorno aspettare otto ore che il padrone torni da casa a casa dal lavoro e da lì sfociano i problemi comportamentali o una cosa che anche le persone non conoscono è la depressione del cane perché tutti quelli che hanno invece il cane che loro chiamano il cane perfetto, non fa mai niente non rovina niente sta sul divano e invece il cane non ha più voglia di fare niente perché è depresso e perciò portare un po’ di cultura a spiegare alle persone come sono fatti questi cani cosa hanno voglia di fare questi cani perché se fanno parte della famiglia bisogna pensare anche alle loro esigenze non solo alle nostre certo non sono dei soprammobili da compagnia ma anche perché fa bene a noi cioè interagire con loro al parco. Il padrone deve rispettare e vivere bene in base a quelle che sono le loro esigenze esatto le persone prendono cani come il Weimaraner che è un cane che ha bisogno di attività è un cane da caccia atletico e poi si lamentano perché magari rovina qualcosa in casa rovina qualcosa in casa perché ci segnala uno stress ci segnala un disagio non perché fa il dispetto come le persone dicono perché uno non pensa a quello che vuole fare anche lui quindi consigliamo di venire in questo posto dove la Penny si è molto divertita.
Anat Kalmanovich – Bio
Sono Anat Kalmanovich ideatrice di questa innovativa disciplina cinofila.
Laureata in medicina veterinaria nel 2010 ho svolto il mio lavoro da veterinaria fino ad ora, quando nasce PSICOMOTRCITA’ A 4 ZAMPE (2025).
Durante questi anni ho partecipato a numerosi corsi di formazione e aggiornamenti legati all’educazione cinofila e alla modificazione comportamentale nel cane.
Infatti, in parallelo al mio lavoro da medico, mi sono formata alla scuola SIUA con i percorsi di :
– educatore cinofilo
– interventi di modificazione comportamentale rivolti al cane
– zooantropologia didattica
Inoltre ho portato a termine con successo il corso “balance safe&sound” che mi ha permesso l’utilizzo corretto e sicuro dei prodotti propriocettivi (gli attrezzi con cui lavoro ora) nei cani in salute non sportivi.
In aggiunta a diversi workshop e aggiornamenti nel campo della medicina comportamentale.
La mia passione per il benessere dei cani ed il profondo amore per il loro mondo mi hanno portato a trasformare la mia carriera.
Ho scelto di abbandonare l’ambulatorio e di dedicarmi ad un approccio innovativo, frutto della mia esperienza e preparazione professionale di ormai 15 anni, che mette al centro il BENESSERE PSICOFISICO del cane, promuovendo comunicazione, collaborazione e rispetto.
– https://www.psicomotricitaa4zampe.com/ – Tel: +39.393.2434772
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