“FORMIDABLE AZNAVOUR – 2022”

Tributo a Chales Aznavour al Duomo di Marsiglia

di Danielle Dufour Verna

40 artisti rinomati di diversi stili, 10 musicisti, 500 cantanti, canteranno Aznavour al Duomo di Marsiglia il 21 maggio 2022 alle 17:30 davanti a 6000 persone.

Davanti a 6000 persone sedute e… sedotte

Perché ci manca, perché Aznavour era più di un cantante, compositore e interprete, perché quest’uomo era profondamente umano, perché la fondazione che ha creato con suo figlio Nicolas continua la sua opera culturale e umanitaria, perché vogliamo sentire le sue canzoni eseguite da grandi artisti, Frank Events ci invita sabato 21 maggio 2022 alle 17:30 in un luogo magico di Marsiglia, una città magica e vibrante. Il Dôme di Marsiglia e il suo maestoso palco, che il cantante ha calcato in diverse occasioni, accoglierà 40 artisti, 500 coristi e 10 musicisti per un ‘Formidable Aznavour’ davanti a 6.000 persone sedute e sedotte. Intervallato da foto di Aznavour e favolose sorprese, questo grande concerto tributo, i cui profitti saranno interamente devoluti alla Fondazione Aznavour, è un eccezionale, emozionante, importante evento culturale da non perdere.

A evento eccezionale, artisti e personalità eccezionali

In presenza della famiglia di Charles Aznavour, il palco sarà occupato da artisti esperti e dai più giovani cantanti emergenti. Per citarne solo alcuni: Nana Mouskouri, Linda Lemay, Hélène Ségara, Dany Brillant, Naestro, Michèle Torr, Smaïn, Gibril Cissé, Enrico Macias, Frédéric Zeitoun, Zize du Panier, il duo Monada, Emma, Manon, Gladys Cohen, l’attrice e presentatrice della serata Géraldine Lapalus, Amaury Vassily, Jean-Pierre Savelli, Eric Fanino, Bande à part, ecc. Tutti volevano essere presenti a questo tributo

Un evento internazionale !

L’Italia presenta al Dôme di Marsiglia con i DIESIS

Con il duo Diesis, l’Italia sarà magnificamente rappresentata durante questo tributo ad Aznavour. Conosciamo l’amore incondizionato degli italiani per l’artista. Eseguiranno Aznavour, in italiano, con al centro il sole di tutta la penisola e dei nostri vicini transalpini. L’Italia è vicina a noi e molte persone del Bel Paese approfitteranno del clima mite di maggio per condividere questi momenti preziosi.

DIESIS : due giovani con molto fascino

Diesis è una band italiana composta da due fratelli, cantautori e interpreti siciliani. Il loro universo? Amore, dolcezza, romanticismo e melodie italiane. Per i greci “Diesis” significa l’intervallo più piccolo nel sistema musicale perché vogliono “essere un intervallo felice e un’armonia nella vita delle persone”.

Marsiglia in particolare ha sempre avuto una forte comunità italiana e ha sempre amato la canzone italiana. Con diverse loro canzoni che suonano alla radio francese, hanno iniziato a conquistare il cuore dei francesi. Il loro successo dovuto alla loro incredibile freschezza, la loro brillante giovinezza, e il loro amore per la loro isola ricca di cultura e patrimonio attraversa le frontiere.

I loro testi combinano poesia e temi di attualità come la presenza sui social network e in particolare Instagram.

Sul palco, Erik Berchot e Philippe Perathoner, i due grandi pianisti di Charles Aznavour

Erik Berchot, pianista-attore in “Partir, Revenir” (1985) di Claude Lelouch in cui ha eseguito il 2° concerto di Serge Rachmaninov, è stato il pianista di Charles Aznavour a partire dal 2007, in particolare in Francia, Egitto, Portogallo e Sud e Nord America (Canada & U.S.A.) e Mosca.

Philippe Perathoner è un pianista francese che ha accompagnato Michel Sardou, Michel Berger, France Gall, Charles Aznavour e molti altri artisti. Ha anche partecipato al musical ‘Starmania’. Oggi è il pianista del gruppo Michel Berger’s Story. Il 21 maggio 2022, per “Formidable Aznavour” al Dôme di Marsiglia, Erik Berchot e Philippe Perathoner renderanno un omaggio al loro amico.

Philippe Perathoner accompagnerà tutti gli artisti al pianoforte.

Aznavour, un genio, un’icona, un uomo pieno di umanità

Aznavour è un’icona. Il cantante francese per eccellenza, con 200 milioni di album venduti e 1800 canzoni cantate in 8 lingue diverse, rimane il cantante più famoso, più amato e più riconosciuto al mondo. Aznavour ci ha fatto sognare, ballare, ridere, piangere, pensare a questioni serie, ballare e, soprattutto, amare. L’ultimo gigante della canzone francese, le sue canzoni, la sua voce, il suo timbro speciale, che ha fatto tanta fatica a farsi accettare, rimarranno nei nostri ricordi. Aznavour ha sempre privilegiato la gioventù, trovando nel rap qualità insospettate, curioso della vita, curioso di tutto. E i giovani, che riprendono le sue canzoni senza tempo, gli danno ragione.

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Aznavour cantante della Chanson Francese per eccellenza, conosciuto in tutto il mondo.

Aznavour ha sempre privilegiato la gioventù.

Ciò che era importante per lui era che altri coprissero le sue canzoni, in modo che il suo lavoro durasse. Aznavour è il pittore, lo scultore delle parole. Con lui, le parole di tutti i giorni diventano poesia. Questa è la sua forza! Cosa direbbe Aznavour dei giovani cantanti di oggi? Bene, e ancora bene. Charles Aznavour credeva nella gioventù. All’inizio nessuno credeva in lui. Ha dovuto tirare fuori la sua fortuna con entrambe le mani. Forse anche per questo è stato sempre vicino alle nuove generazioni, ai nuovi suoni, curioso di tutto, veloce ad ascoltare, a capire, ma anche a consigliare e ad aiutare. Charles Aznavour, con i suoi musicisti, ha trasceso il mondo e tutte le generazioni.

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La Fondazione Aznavour : preservare l’opera dell’artista e condividerne i valori

I profitti della serata saranno devoluti alla Fondazione Aznavour, creata da Charles Aznavour e suo figlio Nicolas dopo il terremoto in Armenia. La fondazione ha due componenti: una componente culturale e una componente umanitaria per aiutare le popolazioni colpite.

La Fondazione Aznavour si propone di continuare lo sviluppo e la realizzazione di progetti educativi, culturali e sociali avviati dall’artista. Charles Aznavour ha intrapreso attività umanitarie di grande impatto dopo il terremoto che ha colpito l’Armenia il 7 dicembre 1988. Negli ultimi 30 anni, i suoi sforzi umanitari hanno portato alla realizzazione di numerosi programmi di beneficenza. Charles Aznavour è stato anche coinvolto nella lotta contro il cancro e il morbo di Alzheimer. Ha sostenuto le vittime del terremoto di Haiti e ha sempre lottato contro la discriminazione attraverso la sua arte e le sue azioni globali.

Il 21 maggio 2022 al Dôme di Marsiglia, voci vibranti di emozione, ingigantite dall’amore e dalla gioia renderanno omaggio all’uomo che ha onorato la canzone francese, che l’ha consacrata nel mondo, che ha salutato il pubblico in piedi fino alla fine.

Non perdetevi questo meraviglioso tributo.

Informazioni sul Concerto

Elenco degli artisti sul sito https://aznavour.frankevenements.com

Prenota il tuo biglietto per lo spettacolo al contact@frankevenements.com

Dôme – 48 Avenue de Saint-Just 13004 Marsiglia

Altri siti dove prenotare i biglietti :

Adam concerts

Fnac Spectacles

Carrefour Spectacles

Ticketmasters

Digitick

Per sostenere la Fondazione Aznavour sui vari siti di biglietteria (Posti Carré o VIP):

www.formidableaznavour.com – Telefono: +39 4 88 92 74 35

Informazioni pratiche :

– Orari di apertura : Inaugurazione della mostra di Charles Aznavour alle 15

– Il Concerto “Formidable Aznavour” inizia alle 17.30 del 21 Maggio 2022

“FORMIDABLE AZNAVOUR – 2019” 

Photo gallery

Danielle Dufour

Danielle Dufour Verna è nata a Marsiglia da madre italiana, Concetta Monaco nata a Catania ed emigrata con i genitori a Marsiglia all’età di due anni e da padre francese Louis Jean Dufour, nato a Marsiglia. Figlia di operai, ha proseguito gli studi con successo ed è entrata a far parte del quotidiano “La Marseillaise” nel 1974 come correttrice di bozze. È sposata con Domenico Verna, nato a Catania, che la segue in Francia dal 1978. È madre di due figlie, Isabelle e Sandra Verna, nonna dei due nipoti Anna e Théo, e futura nonna di un piccolo Paul. Giornalista culturale, ora freelance, vive vicino a Marsiglia con la sua famiglia e scrive per diversi media, sia in Francia che all’estero.